ONDE D'URTO
La terapia con le onde d’urto è una terapia non invasiva.
È uno strumento di cura molto efficace in alcuni tipi di patologie.
Le indicazioni terapeutiche per le onde d’urto più comuni sono:
le tendinopatie croniche,
le tendinopatie calcifiche della spalla,
l’epicondilite e epitrocleite,
le trocanteriti,
le tendinopatie achillea e rotula,
le fasciti plantari in presenza o in assenza di spina calcaneare,
la cellulite e il dolore miofasciale,
i ritardi di consolidazione delle fratture,
pseudoartrosi,
fratture da stress,
necrosi avascolari,
osteocondriti dissecanti.
Onda d’urto focale
Il concetto di onda d’urto focale prevede un generatore che sia in
grado di creare un brusco cambiamento di pressione
che si propaga ad un velocità maggiore del suono.
I generatori creano onde pressorie che hanno velocità maggiore di
quella del suono.
L’intensità dell’onda pressoria, con le onde d’urto focali,
può raggiungere l’equivalente di 1500 Kg per ogni centimetro
quadrato in pochi nanosecondi per poi discendere rapidamente.
Onda d’urto radiale
Con le onde d'urto radiali si generano onde che hanno la
caratteristica di avere la forma di una circonferenza
ovvero onde radiali.
L’onda di pressione, generata dall’onda d’urto radiale, può
raggiungere intensità massime di 20 Kg per ogni centimetro quadro
e la velocità di formazione del picco dell’onda è di 3 microsecondi.
Le onde d’urto radiali sono quelle più diffuse per il trattamento
delle più comuni affezioni muscoloscheletriche..